In questo numero: marzo 2024
Il mese di marzo è segnato dalla celebrazione della donna. Ci siamo lasciati alle spalle, credo e spero, la melensa ricorrenza, la festa con fiori e cioccolatini copia della festa di San Valentino. Oggi c’è più pudore, meno enfasi nel festeggiare e maggiore evidenza di quanto c’è ancora da fare, quanto c’è da riflettere sui temi del lavoro, della violenza, della conciliazione, dell’equa distribuzione di compiti di cura, sulle carriere e su molto altro.
Il mondo della formazione è totalmente coinvolto in questi temi.
Non c’è spazio qui, oggi, per la discussione ma lo spazio di AIF Learning News è sempre aperto, ognuno di noi faccia le proprie riflessioni e le proponga su queste pagine.
Io intanto vi dono una poesia.
Ho smesso di insistere
Ho smesso di insistere dove non c’era ciò che cercavo.
Ho smesso di chiedere a mani chiuse.
Ho smesso di aspettare in un corpo estraneo.
Ho smesso di pretendere che l’altro capisse.
Ho smesso di guardare fuori e così, magia!
Magia!
Sono tornata a me, come unico destino possibile.
Sono tornata a me, come unico cammino possibile.
Sono tornata a me, come unico reincontro in attesa.
Sono tornata a me e ho potuto vedere le mie costole, i dolori e la mia anima
disidratata.
E mi sono ricevuta.
Mi sono accarezzata.
Mi sono sdraiata sulla mia spalla.
Mi sono chiamata con la mia stessa voce.
Mi sono trovata.
Diversa ma intatta.
Mi sono avuta un’altra volta.
Ho me stessa di nuovo.
Ho le chiavi delle porte che voglio aprire.
Qui, dentro.
Fuori ci sono solo le maniglie.
Ma io decido “dove” e da me dipende “come”.
Io decido dove.
Io scelgo come.
Lorena Pronsky (1976 La Plata Argentina)
Passando alla presentazione dei contenuti presenti in questo numero della rivista, troviamo:
Annamaria Rigoni, Counselor, Consulente Organizzativa e Formatrice presenta la pratica della supervisione di casi, attivata in un gruppo di professionisti apparentemente eterogeneo: counselor, coach, formatori/trici, responsabili delle risorse umane che si incontrano utilizzando una metodologia che si ispira ai gruppi Balint, nati in ambito clinico.
Qual è il bisogno che porta dei professionisti a condividere tra pari esperienze critiche di lavoro? Quali apprendimenti ci si aspetta quando si decide di partecipare a una attività di supervisione?
Questo primo articolo di presentazione sarà seguito in un prossimo numero dalle testimonianze dei partecipanti.
Giancarlo Chirico, project advisor presso Banca d’Italia – Eurosistema, intercettato per noi da Vivaldo Moscatelli, racconta come il valore delle immagini vada ben oltre la percezione comune che posiziona i fumetti tra la letteratura minore, letture per bambini e adolescenti, diventando nel tempo una forma di linguaggio sempre più sofisticata che viene impiegata in ambiti molto diversi per l’immediatezza della comunicazione verso chi guarda. Il fumetto, da tempo ha lasciato il semplice spazio di fantasia e gioco per divenire mezzo di comunicazione specialistico, lo raccontiamo con le parole dell’autore: ”sempre più frequentemente, il fumetto viene associato a contesti didattici e divulgativi rispetto a una serie molto ampia di contenuti: molti enti di ricerca, musei e istituzioni pubbliche lo utilizzano per raccontare le vicende dei grandi personaggi, rievocare scoperte o episodi storici, fino alla concettualizzazione di questioni filosofiche o di principi scientifici”.
Ritorniamo su un tema molto caro alla comunità AIF, le relazioni nella scuola.
Haidi Segrada, formatrice, presidente dell’associazione ACA e componente della redazione di AIF Learning News, ci racconta come nella scuola, un contesto sociale così complesso, non ci si può limitare a considerare il solo spazio e ruolo istituzionale dello studio, della didattica e dell’apprendere concetti e conoscenze. E’ fondamentale, perché la relazione educativa funzioni, lavorare consapevolmente sulle relazioni tra persone, adulti con adulti, colleghi/e, genitori, personale scolastico, e adulti con i ragazzi e le ragazze. Quando mettiamo scientemente il focus sulla qualità delle relazioni abbiamo già innescato il processo educativo di crescita, della comunità scolastica e delle persone che vi fanno parte.
Altro tema ricorrente e importante: la sostenibilità. Parola usata e abusata purtroppo che deve però continuare a essere messa al centro del nostro oggi, soprattutto del nostro operare, individuale e sociale. Nell’articolo di Dario Catania, giovane e brillante studioso impegnato nei temi cari al nostro futuro, ritroviamo i dati, i numeri, le ragioni, l’urgenza di agire per prendere consapevolezza che la caparbietà con la quale questa nostra società continua a non voler pensare al futuro non lo allontana né lo modifica. Solo un comportamento sociale responsabile, cosciente e non egoico può avviare il cambiamento in campo sociale e economico.
Pubblichiamo infine un bel progetto di Inail Lombardia di formazione per l’inserimento curricolare della cultura della sicurezza nelle scuole secondarie di II grado. Autori dell’articolo Cinzia Colombo, Formatrice e Responsabile Prevenzione Direzione Territoriale Inail di Bergamo, Gisella Persico, Formatrice e referente Ufficio Scolastico di Bergamo per Orientamento, PCTO e Cultura della Sicurezza, Sergio Piazzolla Formatore e Dirigente Medico S.C. Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro – ATS Bergamo.
Il progetto ha vinto il Primo posto al Premio Basile 2023, l’appuntamento annuale che premia i migliori progetti di formazione delle Pubbliche Amministrazioni.
Quest’anno il Premio Basile e il Convegno Nazionale AIF Pubblica Amministrazione saranno a Genova, dal 16 al 18 maggio. Ne parleremo nei prossimi numeri.
Buon marzo e buon inizio di primavera.
Anna Malaguti
Coordinatrice editoriale di Learning News. Formatrice ed esperta di processi organizzativi, coach, praticante di mindfulness qualificata al 1° livello MBSR. Dal 2011 al 2016 presidente di delegazione AIF Veneto. Fino al 2021 responsabile del Servizio Formazione del Comune di Venezia e nel gruppo nazionale AIF PA, ora posso dedicarmi ai miei interessi e passioni.
E-mail: aiflearningnews@gmail.com