La regola del libero
Vittoria è una giovane pallavolista che, dopo aver visto naufragare la propria esperienza sportiva, decide di ribellarsi al sistema, dando sfogo alla sua arroganza. Lo scontro con le difficoltà della vita reale, della propria identità e dei rapporti umani da ricostruire coincide con il ritorno nella città in cui è cresciuta, Pescara, dove incontra Pietro e comincia a lavorare. Inaspettatamente, le piove addosso il lascito di una donna sconosciuta e così si butta a capofitto nel progetto della Casa della Marina, un ostello per giovani atleti, per il quale sarà ospite a un Forum, nell’isola di Malta. Con l’occasione incontra Nicola, un giornalista che la vuole intervistare e che diventerà il suo tormento.
Margherita Sassi, psicologa dello sport e psicoterapeuta
Casa Editrice: Scatole Parlanti, 2022
Perché è un libro importante per un formatore?
Gli equilibri di Vittoria e Nicola sono distinti, ispirati da ragioni e aspettative diverse, ma tutti e due trovano riparo nella fragilità e nell’onestà dell’altro. Un romanzo che ha, sullo sfondo, il ruolo ed i valori dello sport.