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XVIII Convegno Nazionale AIF Pubblica Amministrazione

 

A poche settimane dall’inizio del Convegno Nazionale della Formazione [1]Per approfondimenti e ulteriori notizie sul Convegno: https://associazioneitalianaformatori.it nella PA, ecco alcune considerazioni sull’evento, giunto alla sua XVIII^ edizione, che si svolgerà nei giorni 19, 20, 21 maggio in presenza a Siracusa. Il Convegno, come ogni anno, ha visto l’impegno progettuale e organizzativo del Gruppo AIF P.A. nonché, quest’anno, anche la preziosa collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Siracusa, del Formez PA, del Consorzio Plemmirio e dell’Osservatorio sulle PP.AA. Con il Convegno, come ogni anno,  AIF continua un percorso di ricerca, analisi, riflessione e formulazione di proposte focalizzate al miglioramento e allo sviluppo delle Amministrazioni e delle organizzazioni pubbliche, intrapreso già da molti anni. Il Convegno si presenta, con particolare riferimento al contesto attuale,  come uno degli appuntamenti di maggior rilievo nel panorama nazionale, negli ambiti della formazione, del miglioramento delle organizzazioni pubbliche, del governo locale e  dello sviluppo delle competenze del personale.

Dopo l’edizione che si è svolta on line lo scorso anno e che ha visto la partecipazione di tante Amministrazioni, anche quest’anno sono già numerosissimi gli iscritti alle tre sessioni del Convegno; ciò a testimonianza del forte interesse che Istituzioni Pubbliche, Associazioni e Professionisti hanno nei confronti del mondo della Formazione nella P.A., in particolare in questo momento di ripartenza dopo il lungo periodo caratterizzato dall’emergenza sanitaria. Le sedi del Convegno, che si svolgerà a Siracusa, grazie alla preziosa collaborazione dell’Amministrazione Comunale e del Consorzio Plemmirio,  si trovano nell’Isola di Ortigia, che costituisce la parte più antica e cuore della Città di Siracusa, capitale politica, spirituale, culturale e religiosa della Grecia d’Occidente. Caratterizzata da una identità dinamica, essenza del “pensare greco”, è inseparabile dalla fluidità del mare smagliante che la circonda. Qui Acqua e Luce producono da sempre la spinta verso nuove conoscenze. Siracusa rappresenta una stratificazione storica e culturale unica, già Patrimonio Unesco dal 2005.

Il Convegno si colloca  in un momento di transizione e crescita esponenziale degli interventi formativi proposti a livello centrale e locale, in particolare, a supporto del PNRR. Anche per questo, il Gruppo di lavoro, ha voluto puntare molto sull’analisi rispetto al tema del cambiamento della PA, con uno sguardo particolarmente attento alle scelte strategiche che sono state adottate a livello Nazionale ed Europeo e su quali prospettive e ruolo la Formazione pubblica può avere in questo particolare momento di transizione. Il Convegno, si ritiene, rappresenti l’occasione per dare un significato più preciso al concetto di innovazione, per comprendere meglio la domanda proveniente dal complesso sistema delle PA e raccordarla con le più opportune offerte formative, nella varietà di modalità disponibili. Un altro  aspetto, non meno importante, che si vuole affrontare riguarda l’Agenda 2030, la sua comprensione, la sua traduzione in termini formativi e attuativi, personali, organizzativi, territoriali: a questo aspetto, in particolare, è dedicata la terza giornata dell’evento. Il Convegno si aprirà giorno 19 maggio, Salone Borsellino – Palazzo di Città, Piazza Duomo, con gli interventi di apertura del Presidente Nazionale AIF Maurizio Milan e del Sindaco della Città di Siracusa Francesco Italia. Seguiranno  testimonianze su temi di grande attualità e di rilevanza strategica per la formazione pubblica italiana, come l’intervento di Sauro Angeletti – Ufficio per l’innovazione amministrativa, lo sviluppo delle competenze e la comunicazione, Dipartimento della Funzione Pubblica – e Salvatore Marras – Settore Servizi alla produzione Area Innovazione Digitale​ FormezPA.

Prologo

In relazione al tema del prologo, AIF propone l’intervento dei due esperti che illustreranno i cambiamenti auspicati nell’attuazione delle scelte strategiche di sistema e nello sviluppo delle competenze digitali base, intermedie e avanzate nella Pubblica Amministrazione italiana. Rafforzamento delle competenze, reclutamento, turn over, PNRR, smart working, nuovi profili professionali, sviluppo tecnologico, senso etico dell’innovazione, saranno quindi oggetto delle comunicazioni e, successivamente, esaminati nel corso del pomeriggio. A introdurre e moderare i lavori Francesco Pellecchia del Comune di Bari ed esperto in processi formativi.

Convegno

Giorno 20 maggio, presso la Sala Conferenze “Ferruzza – Romano” Area Marina protetta Plemmirio, Comprensorio Maniace, i lavori saranno introdotti dal Presidente dell’Area Marina Protetta Plemmirio Patrizia Maiorca, dalla Vice Presidente AIF Beatrice Lo Maglio e dal Segretario Generale del Comune di Siracusa Danila Costa. Dopo il consueto debriefing del Prologo proseguiranno con un Keynote Speech dal titolo “La formazione a supporto dell’innovazione e delle scelte strategiche”, con il quale si proporrà una lettura dei cambiamenti in corso, con un riferimento alle nuove culture e al senso dell’interesse pubblico. A seguire la Tavola rotonda dal titolo: “Domanda e offerta. La sfida verso un sistema formativo pubblico, integrato, efficiente e moderno”.

La chiave di lettura della tavola rotonda prende le mosse dalla considerazione che il  sistema della PA Italiana è, ormai, molto variegato. Dimensioni, compiti istituzionali, programmatici, gestionali e operativi, differenziano i settori generando diversi fabbisogni di apprendimento, nei contenuti e nelle modalità. Logico, dunque, che esista una molteplicità di attori e di programmi formativi offerti al personale della PA, secondo piani strutturati, a catalogo, in presenza, on line, tramite voucher. In tale situazione, c’è il rischio che si perda il nesso tra domanda e offerta e che la complessità prenda il sopravvento, producendo duplicati e lasciando vuoti significativi. Da tali presupposti, obiettivo della tavola rotonda è quello di mettere a confronto gli attori della domanda e dell’offerta, illustrando il loro programmi futuri e provando a delineare un sistema pubblico ancora più integrato ed efficace. Tra gli interventi rappresentanti di Agenzie Nazionali e Regionali, Università, Scuole nazionali, ANCI; a moderare i lavori Gianni Agnesa, Project Manager Formez PA.

Come sempre, una delle caratteristiche dei Convegni AIF PA è quella di favorire la possibilità di interagire con i relatori e tra i partecipanti: anche in questa edizione e già dalla prima giornata, questa regola organizzativa verrà rispettata, con la previsione di vari spazi dedicati alle domande e interventi dei partecipanti, che comunque hanno la possibilità di interagire anche via email e sulla chat dedicata.

Premio Filippo Basile

Come da prassi consolidata nel corso del Convegno si svolgerà la premiazione del  Premio “Filippo Basile giunto, quest’anno, alla sua XX edizione” [2]Per approfondimenti e ulteriori notizie sul Premio: https://associazioneitalianaformatori.it.

Il Premio nasce nel 2001 per ricordare Filippo Basile, Dirigente dell’Assessorato Agricoltura e Foreste della Regione Siciliana e figura di spicco per lo sviluppo della formazione italiana, assassinato il 5 luglio 1999. Il Premio si propone di valorizzare le esperienze formative d’eccellenza realizzate dalle Pubbliche Amministrazioni, che contribuiscono ad un concreto miglioramento dei servizi offerti, al miglioramento dei processi interni e allo sviluppo delle risorse umane.

Il Premio AIF Filippo Basile  si suddivide  in due  sezioni: la prima è costituita da “Reti formative” (per le migliori esperienze di network e comunità di apprendimento o di pratiche in ambito formativo) e “Sistemi formativi” (per le migliori esperienze di sistema in ambito formativo in cui sia rilevante il knowledge management, la gestione di data base, l’open data, l’uso di piattaforme per la formazione). La seconda sezione è costituita da: “Processi formativi” (per le migliori esperienze riferite a singole fasi del processo formativo: rilevazione dei fabbisogni, progettazione, erogazione, monitoraggio, sistemi di valutazione) e “Progetti formativi” (per le migliori esperienze riferite a singoli progetti formativi realizzati). Al Premio possono essere presentate candidature riferite a qualsiasi progetto di contenuto formativo, significativo per contenuto, approccio complessivo, risultati ottenuti, destinatari. Per ogni sezione sono premiate le tre prime classificate e viene attribuita una “Segnalazione di Eccellenza” alle candidature che conseguono il punteggio previsto dai criteri di attribuzione. La partecipazione al Premio è un’utile occasione di riflessione e confronto fra tutti i soggetti interessati alla formazione. Anche quest’anno tra i partecipanti vi sono molti Enti Locali, Università, Scuole e altre istituzioni pubbliche rappresentative di quasi tutte le Regioni. La premiazione verrà preceduta dall’analisi dei dati e riflessioni da parte di alcuni componenti del Comitato Scientifico del Premio. A moderare gli interventi Matteo Zocca e Giacomo Prati, Formatori. Uno specifico approfondimento circa i partecipanti e i progetti vincitori della XX^ Edizione verrà proposto in uno dei prossimi numeri di Learning News.

Formazione esperienziale

Ritornando ai temi del Convegno, nella terza giornata, le attività si svolgeranno fuori dai classici contesti istituzionali; per questa terza tappa del percorso, la chiave di lettura proposta focalizza l’attenzione sugli obiettivi di Agenda 2030 che mirano alla “trasformazione del mondo”. L’obiettivo è preservare il Pianeta e le persone, tutelandone il benessere anche a favore delle generazioni che verranno. L’investimento in formazione dovrà contribuire a creare una “cultura della sostenibilità” nella società nella sua interezza. La formazione è spesso stata paragonata a un viaggio, in cui si apprende attraverso varie modalità. Ma la formazione, come il viaggio, è generativa e produce idee, proposte, collaborazioni. Per questo, la terza giornata, propone un percorso che si snoda dalla Valle dell’Anapo, passando per il Comune di Ferla e per concludersi a Pantalica: un percorso  da viaggiatori, osservatori attenti del contesto, della sua cultura, delle sue peculiarità per segnalare, durante il viaggio, quanto sia in linea con Agenda 2030 e cosa debba cambiare e come. Alla fine della giornata avremo riflettuto su di noi, sulla nostra capacità di cogliere le 17 sfide di Agenda 2030 e avremo raccolto una serie di osservazioni e suggerimenti da fornire agli attori del territorio, perché non possiamo più perdere tempo, dobbiamo mettere a frutto tutte le nostre energie per portare avanti un cambiamento.

In conclusione, al termine della tre giorni convegnistica, grazie alla collaborazione dei partecipanti, definiremo la “bussola” del Convegno; quattro direzioni che potranno orientare i futuri lavori per costruire la nuova edizione del Convegno, come sempre ospiti di una Amministrazione italiana.

Salvatore Cortesiana

Responsabile Servizio Formazione del Comune di Siracusa. Presidente Regionale AIF Sicilia/Sardegna/Calabria e Responsabile Gruppo PA AIF e Premio AIF Filippo Basile.

E-mail: salvatore.cortesiana@virgilio.it

Riferimenti

Riferimenti
1 Per approfondimenti e ulteriori notizie sul Convegno: https://associazioneitalianaformatori.it
2 Per approfondimenti e ulteriori notizie sul Premio: https://associazioneitalianaformatori.it

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